Parliamo di questo prezioso seme molto utilizzato in diverse cucine tradizionali mediterranee, sia per preparazioni dolci che salate.
Benefici
Le mandorle sono una fonte preziosa di magnesio, ferro, calcio, fosforo, vitamina E, B1 e B2. Sono un vero toccasana per il benessere delle ossa e per mantenere stabile la glicemia in chi soffre di diabete. Inoltre sono utili per regolarizzare la funzione intestinale, lubrificare il sistema digerente e depurare il sangue. Hanno però ha un alto contenuto calorico, quindi devono essere consumate con una certa moderazione (max 10-15 al giorno).
Varietà
Le mandorle sono per lo più dolci ma esistono anche quelle amare, non adatte all’alimentazione umana, che se ingerite in quantità possono provocare cefalee e vomito. Tuttavia gli estratti di questi semi vengono utilizzati in piccole dosi per la preparazione di specialità dolciarie come gli amaretti.
Conservazione
Le mandorle con guscio si conservano facilmente per qualche mese, invece quelle sgusciate devono essere conservate dentro un vaso ben chiuso perché deperiscono velocemente.
Latte di mandorla
Non c’è niente di meglio al mattino per colazione di un bicchiere, caldo o tiepido, di latte di mandorla! È una bevanda densa, profumata e molto salutare. È molto semplice da preparare, basta diluire con acqua la poltiglia ottenuta frullando le mandorle.
Un’idea per un dessert ricco di storia e di bontà?
Ecco la ricetta del Biancomangiare tratta da ricettedisicilia.net
Si parte dalla preparazione del latte di mandorle. Tuttavia se preferite potrete acquistarlo già pronto.
INGREDIENTI PER IL LATTE DI MANDORLE
- 250 grammi di mandorle pelate (di cui qualcuna amara)
- litri 1,250 di acqua
- 80 grammi di zucchero
PROCEDIMENTO
Mettere le mandorle in una ciotola con acqua bollente per un paio di minuti, quindi privarle della pellicina e, poco per volta pestarle nel mortaio (anche se non è la stessa cosa, potrete usare un cutter) e raccoglierle in un fazzoletto di lino; formare un sacchetto, bagnarlo spesso con acqua e, ogni volta, spremere con le dita in modo da raccogliere il liquido bianco che fuoriesce in una ciotola. Ripetere quest’operazione per tre volte, fino ad esaurimento delle mandorle e fin quando avrete sfruttato al massimo il pesto ricavato (che metterete da parte). A questo punto stemperare il liquido ottenuto nell’acqua (se si vuole ottenere un latte dal gusto più forte, diminuire la quantità di acqua), unire il pesto di mandorle, già messe da parte, lo zucchero e tenere in infuso per circa due ore. Trascorso il tempo filtrare e raccogliere il latte di mandorle.
INGREDIENTI BIANCOMANGIARE CON LATTE DI MANDORLE
- 1 litro di latte di mandorle
- la buccia di un limone grattugiata
- 200 grammi di zucchero
- 100 grammi di amido per dolci
- cannella in polvere
PROCEDIMENTO
Mettere il latte in una ciotola su fuoco a fiamma dolce, tenendone da parte un bicchiere. Unire la buccia del limone, lo zucchero e la cannella. Intanto sciogliere a freddo l’amido nel latte messo da parte, filtrarlo quindi unirlo al latte che nel frattempo sarà tiepido. Mescolare in continuazione con un mestolo di legno e, non appena comincia ad addensare, e comunque appena giunge a bollore, togliere dal fuoco. Continuare a mescolare e versare il composto in uno stampo (o diverse formelle) inumidito. Fare raffreddare (anche in frigo) e, quando il biancomangiare sarà ben denso, sformare in un piatto da portata spolverandolo con la cannella.